La ritenzione idrica è l’incubo di molte donne. Ecco qualche semplice consiglio per prevenirla e combatterla e ritornare a essere in forma smagliante.
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Che cos’è la ritenzione idrica ?
La ritenzione idrica consiste in un accumulo di liquidi e tossine nei tessuti.
Solitamente tali accumuli si localizzano su pancia, cosce e glutei regalando un odioso senso di gonfiore e pelle a buccia d’arancia.
È la “sorella minore” della cellulite e, solitamente, i due fenomeni sono associati e rappresentano le nemiche numero 1 delle donne di tutto il mondo.
Spesso, ma non sempre, si accompagna al sovrappeso.
Non si tratta solo di un problema estetico, anche la salute ne risente: i liquidi trattenuti rallentano la circolazione linfatica e non permettono la corretta eliminazione delle scorie dall’organismo.
Esteticamente ci fa apparire appesantite e altera l’aspetto del nostro addome, del punto vita, delle cosce che appaiono decisamente più abbondanti e molto meno tonici.
Rimedi contro la ritenzione idrica
Per fortuna con semplici accorgimenti è possibile prevenire e contrastare la ritenzione idrica, prima che si trasformi in cellulite vera e propria.
1) La ritenzione idrica è quasi sempre associata alla stipsi. Dunque, il primo passo, è curare la stitichezza seguendo un’alimentazione ricca di frutta e verdura fresca e cereali integrali.
Un ottimo aiuto per facilitare l’evacuazione consiste nell’assumere ogni mattina a digiuno un cucchiaio di olio di semi di lino che, tra l’altro, è anche ricchissimo di Omega 3.
2) La frutta va sempre mangiata a colazione o come spuntino, mai a fine pasto perché i suoi zuccheri, abbinati agli altri cibi, danno origine a noiose fermentazioni.
3) Bere molto: acqua naturale con basso residuo fisso e basso contenuto di sodio (le “minimamente mineralizzate” sono le più indicate, con residuo fisso sotto 50). A colazione iniziare con una tazza di tè verde, dal forte potere drenante, e una centrifuga o un estratto a base di ananas o uva. Evitare tassativamente il classico cappuccino più brioche. Se solo la frutta non vi basta allora optate per una colazione proteica: 1 uovo sodo e 50 gr di tonno o bresaola o tacchino.
4) Sostituire il sale con le erbe aromatiche. Sembra banale ma il sale è la principale causa della ritenzione idrica. La natura ci ha messo a disposizione migliaia di erbe e aromi con cui arricchire i nostri piatti: salvia, origano, maggiorana, peperoncino, pepe, paprika, timo, ginepro, etc…
Impariamo a sperimentare e a scoprire sapori nuovi. Se siamo molto legati al gusto salato, un piccolo trucco consiste nell’aggiungere a ogni piatto un trito di gambi di sedano verde.
Ovviamente oltre al sale bisogna eliminare anche dado e salsine varie (maionese, Ketchup, senape, etc…) che contengono ingredienti decisamente poco genuini.
5) Mantenere il peso forma: ogni singolo kg di sovrappeso costituisce un accumulo di liquidi e tossine e un rischio per la salute.
Alimentazione equilibrata e regolare attività fisica sono i nostri alleati più fedeli. Evitare farine e zuccheri artificiali e raffinati, formaggi, insaccati e carni rosse. Sostituire con cereali integrali e privi di glutine (in particolare riso, quinoa, miglio, amaranto), sciroppo di acero o stevia o miele o zucchero di cocco grezzo, pesce e carni bianche e, ovviamente, abbondanza di vegetali.
6) Fare sport regolarmente almeno 2 volte a settimana. In caso di ritenzione idrica gli sport più indicati sono la corsa e il nuoto che stimolano la circolazione e, riattivandola, aiutano a riattivare il processo di eliminazione delle tossine.
7) Ogni giorno bere tisane a base di betulla, centella asiatica e pilosella: erbe molto efficaci per drenare e favorire la diuresi. Si trovano già pronte oppure è anche possibile farsi preparare la miscela dal proprio erborista.