Dieta crudista come funziona e cosa mangiare – La dieta crudista, che si basa sul consumo di alimenti crudi, è efficace sia per dimagrire e sgonfiarsi sia per rinforzare il sistema immunitario.
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Dieta crudista e perdita di peso
Da qualche anno gli USA ci hanno regalato un’altra perla di saggezza: nutrirsi di alimenti crudi.
Moda del momento? Assolutamente no: la dieta crudista è la forma di alimentazione più antica che esista. Infatti gli uomini delle caverne mangiavano tutto crudo prima della scoperta del fuoco.
L’essere umano alle origini era un semplice raccoglitore e si cibava di frutti e bacche che madre terra offriva spontaneamente. Dunque mangiava crudo.
La scoperta del fuoco, la nascita dell’agricoltura e della pastorizia hanno ampliato enormemente le possibilità di scelta ma hanno introdotto anche cibi non sani, troppo elaborati e processati.
La cottura, inoltre, se da un lato rende molte pietanze più gradevoli, d’altro canto fa perdere molte vitamine e minerali essenziali per la salute dell’organismo.
La dieta crudista rappresenta un ritorno alla parte migliore delle origini: consumare cibi freschi così come la natura li offre, mantenendo intatte fibre e proprietà nutrizionali.
In questo modo si promuove la funzionalità intestinale grazie all’elevato apporto di fibre e si sostengono le difese immunitarie con le vitamine e i minerali degli alimenti crudi, vivi e intatti.
Come funziona la dieta crudista ?
Ciò che connota questo regime nutrizionale è il fatto di non cuocere nulla.
Alla base del crudismo, infatti, vi è il principio che il cibo cotto sia dannoso perché le alte temperature distruggono gli enzimi digestivi. Il corpo, per sopperire, deve auto produrre da sé gli enzimi per assimilare il cibo e ciò sottrae energie e, alla lunga, indebolisce.
Tuttavia, anche se non si cuoce, si può riscaldare o essicare purché la temperatura non superi i 42 gradi. Perché proprio 42? Perché è la temperatura massima a cui le vitamine e gli enzimi sopravvivono.
La dieta crudista permette di drenare i liquidi che ristagnano nei tessuti e, quindi, sgonfia il corpo. Non prevede di calcolare le calorie o pesare gli alimenti eppure fa perdere peso: si mangia a volontà, non ci si sente mai affamati ma si dimagrisce.
Come è possibile? Semplice: l’organismo, non essendo più totalmente impegnato a digerire il cibo cotto (cibo morto) ha molta più energia per bruciare tutto ciò che viene introdotto e, pertanto, smaltisce molte più calorie.
La dieta crudista è trasversale alle scelte etiche: si può essere crudisti onnivori, crudisti vegetariani o crudisti vegani.
Chi opta per un regime raw restando onnariano può mangiare uova, carne e pesce crudi, latte appena munto e non pastorizzato, miele, cereali germogliati, frutta e verdure crude.
Le carni di bovino possono essere tranquillamente consumate crude, magari marinate con il limone; da evitare, invece, le carni di pollo e suino che possono essere tossiche se non sottoposte a cottura.
Chi, invece, ha scelto un’alimentazione vegana o vegetariana abbonderà maggiormente con cereali, frutta e verdura.
Il regno vegetale offre una vastissima scelta di cibi che possono essere consumati crudi, da soli o combinati in fantasiose insalate o insolite ricette.
La frutta può essere gustata tutta cruda; le verdure tutte ad eccezione delle patate. I cereali devono essere fatti germogliare. E’ ammessa la marinatura con olio, limone, aceto o salsa di soia.
Cosa si mangia con la dieta crudista
Non è affatto una dieta privativa ma, al contrario, consente di sperimentare nuovi sapori con grande beneficio per la salute e la linea.
Menù tipo di chi segue una dieta crudista:
Menù Onnivoro
Colazione: 1 uovo crudo, 50 gr di carpaccio di manzo o di salmone condito con succo di limone, 1 mela.
Pranzo: grano saraceno germogliato con verdure crude
Cena: 100 gr di tartare di manzo o di pesce a piacere più verdure crude a volontà.
Menù vegetariano
Colazione: 1 tazza di latte non pastorizzato o 1 yogurt non pastorizzato, 1 tazza di macedonia con 1 cucchiaio di miele
Pranzo: 2 uova crude e verdure crude a piacere
Cena: insalata mista con lattuga pomodori, carote, finocchi, sedano, noci + quinoa germogliata con zucchine e peperoni crudi.
O parmigiana crudista fatta con melanzane essicate a 42 gradi, salsa di pomodoro fatta frullando pomodori, sale e olio e formaggio fatto a crudo, non pastorizzato.
Menù vegano
Colazione: frullato di frutta fresca e bacche di goji + 1 mela
Pranzo: spaghetti di zucchina conditi con una salsa ottenuta frullando pomodori, peperoni rossi, mezzo avocado, sale e paprika. Oppure con un pesto di rucola ottenuto frullando rucola, anacardi, olio, sale e mezzo spicchio di aglio.
Cena: guacamole con cruditè di verdure e insalatona mista di insalata e verdure crude a piacimento.
Oppure pizza crudista realizzata con una base di anacardi, pomodori secchi e zucca grattuggiata e poi essicata a 42 gradi per circa 10 ore e condita con verdure fresche.
La dieta crudista si può seguire solo un periodo per sgonfiarsi e perdere i kg in eccesso oppure si può scegliere di adottare un regime crudista a vita in quanto, se ben bilanciato, non è carente di nulla.